Reama-Stella
DIRE,VIOLENZA DONNE. PANGEA: BENE OK ITALIA REATO SEGREGAZIONE GENERE
DATA DI PUBBLICAZIONE

(DIRE) Roma, 28 nov. – “Accogliamo con grande soddisfazione la notizia che l’Italia sosterrà l’ introduzione del reato di segregazione di genere nella convenzione sui crimini contro l’umanità in discussione all’ONU. Grazie all’impegno di attiviste aghane e iraniane che a marzo hanno lanciato la campagna “End gender apartheid today”, sostenuta e rilanciata in Italia da Fondazione Pangea, e grazie alla presidente del Comitato permanente della Camera sui Diritti Umani nel mondo, On. Laura Boldrini, che dopo averci audito in Commissione Affari Esteri ha presentato subito una risoluzione, l’lItalia assume una posizione chiara: la segregazione delle donne e la loro esclusione da qualsiasi forma di vita sociale, deve diventare un crimine contro l’umanità riconosciuto dall’ONU”. è quanto afferma in una nota Simona Lanzoni, vice-presidente di Fondazione Pangea. “Fondazione Pangea, che lavora da oltre 20 anni in Afghanistan e in altre parti del mondo per l’empowerment femminile a sostegno dei diritti umani, si augura che anche l’ONU concluda quanto prima l’iter per l’approvazione del trattato sui crimini contro l’umanità, in quanto passo fondamentale verso la codificazione dell`apartheid di genere nel diritto internazionale e per la difesa dei diritti delle donne in tutto il mondo”, spiega infine Lanzoni.

Articoli
correlati